06-11 Agosto 2023

Corso di esercizi per sacerdoti, religiosi/e e laici

Tema: Giovanni: il Vangelo spirituale

 Il simbolo dell’aquila è il più appropriato per indicare l’autore del più affascinante, ma anche del più difficile dei Vangeli.

 Da quando, alla fine del II secolo, Clemente Alessandrino lo ha definito Vangelo spirituale, la tradizione cristiana ha sempre ritenuto il Vangelo di Giovanni la presentazione più profonda e più sublime della persona di Gesù.

 Non è un Vangelo per principianti, non è adatto per chi è ancora ai primi rudimenti della fede, è stato scritto per cristiani maturi, preparati.

La tradizione, fin dal II secolo, ha attribuito il quarto Vangelo a Giovanni figlio di Zebbedeo, l'umile pescatore del lago di Galilea; ma è difficile che un popolano semplice e senza istruzione (At 4,13) ne sia stato l’autore materiale.

 Giovanni di Zebbedeo fu però certamente la personalità che, in Efeso, con la sua testimonianza diretta del Maestro, ha suscitato, accompagnato e guidato la tradizione che è giunta a cristallizzarsi nel libro a lui attribuito.

L’autore del Vangelo secondo Giovanni non è un cronista freddo che riferisce i fatti in modo imparziale e distaccato.

È un discepolo innamorato di Cristo che vuole coinvolgere i suoi lettori nella comunione di vita con il Signore.

Solo chi ha un’anima contemplativa può gustare questo Vangelo.

E chi si lascia coinvolgere nell’esperienza vissuta da questo discepolo amato dal Signore rimane segnato per tutta la vita.

Ci accosteremo a questo Vangelo cercando di cogliere in Gesù lo Sposo che vuole coinvolgerci in una storia d’amore per colmare di gioia la nostra vita.

 Guida del corso: il biblista dehoniano Fernando Armellini

Per informazioni e iscrizioni:  031-460484  cell. 366-1329068